Calakmul: Città Maya di Calakmul

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La biosfera di Calakmul è il parco naturale protetto più grande del Messico; è l’unica foresta ad alto fusto presente nella penisola dello Yucatan dove vivono al riparo delle sue fronde cinque delle sei specie di gatto selvatico presenti nel continente americano, giaguari, 230 specie di volatili e molti altri animali. Un vero paradiso per gli studiosi di flora e fauna. Quest’enorme ed incontaminata foresta racchiude una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi anni: l’omonima città Maya di Calakmul. Lo scavo non è ancora stato completato ma ha dato alla luce un gran numero di preziosissime stele, che stanno consentendo agli studiosi di decifrare la vera storia della civiltà precolombiana. La via che conduce all’ingresso del sito dista 60 Km dalla strada statale che attraversa la penisola e che si dirama da Escarcega fino a Cancun. Ci vogliono circa 2 ore per riuscire a percorrere i 60 km. Ad un certo punto la strada diventa stretta stretta e ci sono parecchie curve, occorre andare piano in quanto ci si potrebbe incrociare con le macchine che tornano indietro o potrebbero uscire degli animali dalla giungla. Per entrare nella biosfera bisogna pagare una tassa sia per le persone che per le autovetture (oltre ovviamente al prezzo del biglietto per il sito!).
Il prezzo comunque è sempre irrisorio rispetto alla magnificenza dello spettacolo che viene offerto. Poco più di un biglietto per uno spettacolo al cinema per godere dello spettacolo di mille anni di storia che ti assalgono come solo le cose più belle sanno penetrare nell’animo delle persone.
Il panorama che si può godere dalla cima della piramide più alta è semplicemente mozzafiato. Siamo rimasti in ammirazione penso per una mezz’ora (oltre che a riposarci per la scalata fatta a mezzogiorno con il sole a picco!!!!)
Dalla cima si vede esclusivamente 360° di foresta assolutamente incontaminata, conservata così come lo era prima dell’arrivo dei colonizzatori.
Non è difficile inoltre incontrare animali di ogni tipo all’interno del sito. Noi ci siamo imbattuti in un mega serpente di razza ignota lungo il percorso.

Assolutamente da visitare!!!!


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Le balene: Balene in Bassa California

Creature straordinarie che più di altre possono darci un’idea di quanto sia meravigliosa e sorprendente la natura.

L’osservazione delle balene spinge ogni anno migliaia di persone a spostarsi da un capo all’altro della terra, per non rinunciare all’emozione di uno spettacolo unico. E la Baja California offre alcuni dei posti più belli del mondo in cui vivere un’indimenticabile esperienza a diretto contatto con questi incredibili cetacei.

Ogni anno, infatti, le balene grigie compiono una migrazione anche di 10.000 km per spostarsi dal Mare di Bering, dalle coste dell’Alaska e della provincia canadese della British Columbia, fino alle tiepide acque della Baja California. Possono essere avvistate pressoché ovunque lungo la costa pacifica, ma il vero spettacolo e di gran lunga il più emozionante è quello di poterle vedere da vicino, navigando nelle varie lagune, veri e propri laghi salati, dove le balene stesse decidono di soggiornare con piacere. Se si esce in mare in cerca delle balene, da gennaio a marzo, si può star certi che in Baja California non si avranno delusioni. E la stagione delle balene, se il clima è propizio, può prolungarsi anche fino a metà aprile. Il governo messicano è molto attento e impegnato nella salvaguardia delle balene nonché nel monitoraggio dei flussi migratori, ricevendo per questo anche riconoscimenti a livello internazionale. I migliori luoghi d’avvistamento, da nord verso sud, sono la Laguna Ojo de Liebre, la Laguna di San Ignacio e la Laguna di Bahìa Magdalena, che offrono ai cetacei un ambiente ideale in cui accoppiarsi, dare alla luce i piccoli e allevarli. In genere per andare ad avvistare le balene in queste lagune si affitta una imbarcazione per un tempo di 4/5 ore, tenendo bene a mente che la temperatura al mattino durante la navigazione nel Pacifico richiede un abbigliamento appropriato. La Laguna Ojo de Liebre, immediatamente a sud di Guerriero Negro è il luogo in cui statisticamente si concentra il maggior numero di balene. La Laguna di San Ignacio, anch’essa molto frequentata, è probabilmente il posto più incantevole e suggestivo. Altrettanto suggestiva, nel sud, la laguna di Bahìa Magdalena.

Molto probabile è anche che la barca venga inseguita ma decine di delfini.

Un’esperienza indimenticabile!!!!!